sul Corriere di ieri si dava conto di una legge, da "perfezionare", che parrebbe consentire, agli inquilini sotto strozzo al nero, non soltanto di "denunciare" i padroni di casa alla finanza, ma anche di avere un congruo sconto sul canone...
Naturalmente possiamo non aver compreso bene che cos'è questa "cedolare secca" (!), naturalmente il "perfezionamento" segnalato potrebbe ridurne la notevole portata in termini di "lotta" all'evasione fiscale e di "giustizia sociale", ma noi ci domandiamo come sia possibile che il governo attuale mini tanto alle radici gli interessi del suo elettorato, che è fatto non solo di ignoranti teledipendenti, ma anche e soprattutto di piccoli e grossi evasori fiscali, i quali ci fregano non pagando le tasse e ci rifregano affittando al nero (esosamente) le case che hanno acquistato tramite i loro guadagni, esentasse e "condonati". Alla domanda ci rispondiamo che non è possibile.
Vedremo...