A proposito di "invasioni" d'epoca.

Uno scritto pubblicato dal Manifesto ieri 20 novembre paragona giustamente l'aggregazione di forze politiche e sociali diverse contro il fascismo e contro l'attività micidiale dell'esercito tedesco in Italia (1943-1945), con la sperabile aggregazione di forze diverse oggi, contro l'abominevole governo Berlusconi. Peccato che l'articolista scriva di "invasione" delle truppe tedesche senza alcuna contestualizzazione, come se tale "invasione" fosse stata una levata d'ingegno improvvisa, del tipo: mo' ce magnamo l'italietta........

L'eventuale lettore ignaro (forse non tanto raro) così viene tenuto all'oscuro 1 del 25 luglio e 2 dell'8 settembre 1943, 1 caduta di Mussolini tramite golpe monarchico e 2 armistizio dell'Italia (governo Badoglio), già alleata con la Germania, con i "liberatori" angloamericani (invasori del territorio italiano da sud -sbarco in Sicilia). Cosa avrebbe dovuto fare la Germania? lasciare un'autostrada liscia e libera fino ai suoi confini ai suoi nemici? Suvvìa.......