martedì 2 marzo 2010

Spesa in Cile.

A causa della confusione tra aperture e chiusure dei varchi, dopo il terremoto, a quanto pare non pochi cittadini cileni hanno realizzato prelevamenti di merci di ogni genere, detti "saccheggi" da qualche giornale ...
Come durante quelle feste che nell'antica Roma si chiamavano "saturnali", capovolgenti l'ordine padroni schiavi, in Cile per una volta coloro che normalmente sono saccheggiati saccheggiano, coloro che normalmente sono derubati, come ciascuno di noi è derubato quando compra una qualsiasi merce, derubano...
L'esercito cileno, ben noto al mondo dopo l'11 settembre 1973, si schiera a difesa dei magazzini: mi sembra perfetto, il quadro, grazie al terremoto. Interverranno gli Usa, come ad Haiti, oppure non ne hanno bisogno? Il Cile lo tengono in mano dal 1973, via golpe.

Altri generi di terremoto sono desiderabili, in loro attesa ci accontentiamo di sapere che da qualche parte la spesa è gratis.

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