venerdì 28 maggio 2010

Rapina a mano disarmata.

In un albergo di mezza tacca, a Firenze, mi dicono con certezza che una bottiglia di "Chianti" pagata dalla proprietà tre (3) euro, è rivenduta agl'ingenui turisti (come tutti all'estero lo siamo) a venticinque (25) euro. Il cosiddetto ricarico, stavolta, è superiore al 300%. Vero, nessuno ti obbliga a comprare "Chianti", ma lo stesso qui ci sarebbe da chiamare il 113, solo che, nel caso, arresterebbero il derubato per disturbo della quiete pubblica, cioè del "mercato".

Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page