giovedì 8 novembre 2007

Euro, orsi, cavalli e dollari.

Dar la colpa della folle ascesa dei prezzi (ieri sera ho visto in vetrina presso un panettiere-pasticcere di semiperiferia marronglassé a 1,20 euro l'uno - non è importante, lo so, ma è divertente) all'euro è come dar la colpa alla lingua inglese nel caso di una traduzione di "horse" con "orso", e non con "cavallo". S'è tradotto un euro non con le 1936,27 lire, ai tempi, ma con meno, qualcuno dice la metà.
Un euro vale un dollaro e quarantacinque quando lo guadagni. Il dollaro ha perso da qualche anno quasi la metà del suo valore, forse ciò nascostamente rappresenta la perdita della nostra capacità di spesa.
Noi siamo il dollaro, amici, c'è poco da stare allegri.

Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page