domenica 2 aprile 2017

La grazia di un sopruso

Si trova oggi 2 aprile nel Corriere un toccante corsivo di Galli Ernesto della Loggia su un aspetto dell'antisemitismo in Francia. Senza fornire numeri il Galli segnala le difficoltà che i giovani ebrei troverebbero nelle scuole pubbliche francesi, dove essi sarebbero bistrattati dai giovani arabi, com'è noto in Francia numerosi. Ragione per cui i giovani ebrei sarebbero costretti a studiare nelle scuole private o nelle scuole ebraiche, le quali ultime però sarebbero pericolose in quanto oggetto di malefatte di malfattori magrebini. Il Galli sembra credere che la causa del fenomeno da lui segnalato senza fornire numeri stia nell'antisemitismo, ma bisogna chiedersi da che cosa dipende l'antisemitismo in genere e nel dettaglio nell'attuale epoca. Comunque stiano le cose, il Galli aggiunge la notizia che alcuni giovani ebrei dissimulerebbero la loro ebraicità per non farsi bistrattare da chi è loro ostile. Il Galli definisce tale necessità di dissimulazione "agghiacciante", dimenticando che gli ebrei non dichiarano mai di essere ebrei se non per stracciarsi le vesti vittimisticamente, una volta che abbiano ricevuto la grazia di un sopruso. 

Etichette: ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page