mercoledì 28 luglio 2010

Pena di morte in Italia.

In Italia a tratti la pena di morte si eroga senza preavviso e per reati lievi, magari infrazioni, come l'altro giorno in provincia di Terni, dove su una stradina due carabinieri (viene da carabina) hanno ucciso un uomo di 34 anni, colpevole di viaggiare su un motorino senza targa, vecchio e scalcagnato, colpevole di aver reagito con violenza (pare) al blocco, armato di coltello, colpevole di aver ferito i due carabinieri...Ammesso che la versione ufficiale sia anche lontanamente prossima all'accaduto, ammesso, non concesso, meritava di morire, quest'uomo così giovane che se ne andava per i fatti suoi su un vecchio motorino senza targa lungo una straduccia secondaria? Non bastano due uomini, autorizzati a usare la violenza da parte dello Stato, a placarne uno?
Può capitare di essere ammazzati per così poco, per una reazione magari esagitata, da parte di chi dovrebbe essere parte della nostra sicurezza?

Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page