lunedì 19 agosto 2013

Egitto

Mentre il governo israeliano, a quanto pare con l'accordo sottobanco dei "moderati" palestinesi (ANP), dà inizio alla costruzione di un migliaio di nuovi focolari per famiglie ebree nei territori occupati nel lontano 1967, ed il governo Usa finge di deplorare questo sabotaggio degli inzianti "colloqui di pace", nel vicino Egitto la casta dei militari - foraggiata a colpi di un miliardo e mezzo di dollari all'anno dagli Usa affinché Israele, anch'essa foraggiata e armata dagli Usa, sia protetta almeno dal lato sud - stermina a colpi di cento per volta le persone, appartenenti alla cosiddetta fratellanza musulmana, che protestano contro il colpo di stato che la casta militare stessa ha realizzato un mese fa dopo che manifestazioni contro il governo Morsi (fratellanza musulmana) amatissime dagli "occidentali" le avevano preparato il terreno. Israele ringrazia.
Beninteso, dei morti  ammazzati egiziani non importa un fico a nessuno, la verità è questa.

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