Bertinotti, Parlato, Gorbaciov, Berlusconi ...
Ieri sul Manifesto quotidiano anticomunista gustoso siparietto tra Valentino Parlato e Gorbaciov, due falsi comunisti di antica data, il secondo vero becchino dell'Unione Sovietica. Il Parlato ha chiesto al Gorba che cosa resta della rivoluzione del 1917! Te lo dico io che cosa resta: che tu non l'hai mai fatta, la rivoluzione, ma solo un giornalino, e loro invece sì. Gli ha chiesto come si fa a dirsi comunisti! Il Gorba ha risposto che i comunisti oggi sono socialdemocratici... Vabbè, il Gorba si è paragonato a Napoleone, sconfitto, ma portatore di idee vincenti. Amen.
Ieri in tv ho visto il presidente del consiglio, in carica grazie al fatto che siamo un popolo di nesci, minacciare di sfrattare gli studenti che occupano scuole e università con la polizia, mussoliniano da farsa e autentico antidemocratico. Della scuola e dell'università italiane penso che prima muoiono e meglio è, ma gli studenti in queste settimane sono l'unica opposizione di massa al governo cosiddetto in carica grazie al fatto che siamo un popolo di nesci: quindi viva gli studenti.
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