martedì 27 settembre 2016

Fiera dell'Impruneta

Lo smargiasso raschia il fondo del barile, ne gratta via il progetto mitico di pontificazione tra Reggio e Messina, blatera di "Calabria isolata", di "centomila posti di lavoro", crede d'essere alla Fiera dell'Impruneta. Con tante scuse alla medesima.

Etichette:

domenica 18 settembre 2016

Le ruffianelle de "La domenica sportiva" ieri sera hanno dato luogo ad una oscena manifestazione a favore della candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024, nel tentativo di aumentare la pressione sulla sindaca Raggi e sulla sua giunta, fin qui contrarie a tale candidatura totalmente priva di candore. Cominciamo a capire il perché di tutti gli ostacoli che tale giunta ha trovato sul suo cammino. Non è colpa del ponentino.

Etichette:

sabato 17 settembre 2016

Eufemismo

Molti anni sono passati, da quando i morti sul lavoro (difficile però che un notaio muoia sul lavoro) venivano denominati in modo abbastanza tendenzioso "omicidi bianchi". Nel corso del tempo la presa delle organizzazioni politiche e sindacali favorevoli alla giustizia sociale, in breve, della sinistra, è diminuita fino a diventare evanescente, ragione per cui si è affermata una formula di abissale imbecillità, per riferirsi ai morti sul lavoro: "Morti bianche". Che non vuol dire niente. Siamo passati dalla fase della tendenziosità a quella dell'eufemismo ebete.

Etichette: , , ,

venerdì 16 settembre 2016

Omicidio stradale?

Da giovani, per non dire da ragazzi, abbiamo fatto l'esperienza di recarci ai cancelli di questa o quella fabbrica allo scopo di stabilire rapporti politici con gli operai meno indisponibili ai messaggi della sinistra cosiddetta extraparlamentare, i quali avevano la forma materiale di volantini. "Studenti, operai, uniti nella lotta". Una mattina che stavamo "volantinando" davanti al cancello di una fabbrica nella zona di Sesto fiorentino, sarà stato il 1972, l'autista di un autobus aziendale entrò od uscì in modo irruento, talché noi fummo costretti a scansarci in fretta. Protestammo, ma il guidatore dell'autobus aziendale ci gridò il consiglio di restare a casa, se avevamo paura. 
Ci consentiamo questo ricordino in pubblico dopo aver sentito che a Piacenza un lavoratore, intento a partecipare ad un picchetto nel corso di uno sciopero, è stato schiacciato da un grosso autotreno, un cosiddetto Tir, operativo nell'ambito dell'attività della azienda interessata allo sciopero. I compagni del defunto sembrano sostenere che lo schiacciamento è stato voluto, i cosiddetti inquirenti hanno un parere diverso. 
Noi una mezza idea ce l'avremmo.

Etichette: ,

martedì 13 settembre 2016

Colonialmente

Grande rilievo danno i media al tema della salute fisica della candidata "democratica" alla presidenza degli Stati uniti, Paese che invase l'Italia nel 1943, la conquistò e da allora la domina, ciò che ci fa ribadire l'affermazione seguente: ne siamo, certo in buona compagnia, una colonia. Questo e non altro spiega l'accanimento dei media locali attorno ad un fatto trascurabile come la salute fisica di una signora di una certa età che vive dall'altra parte dell'oceano Atlantico. Destinata a dare corpo visibile ad un potere planetario che vige e funziona per conto proprio -  che il corpo visibile sia di Clinton o di Trump non conta.

Etichette: , ,

domenica 11 settembre 2016

11 settembre

11 settembre 1973: in Cile il governo di sinistra uscito da regolari elezioni viene rovesciato da un golpe militare. Socialisti, comunisti e Mir (sinistra cosiddetta rivoluzionaria) avevano dato luogo direttamente o indirettamente ad una coalizione che stava governando in nome della giustizia sociale, con ciò pestando i piedi a coloro, gruppi e classi, che sulla ingiustizia sociale campavano o lucravano benessere, incluse le imprese di estrazione del rame, ricchezza nazionale, possedute o partecipate da multinazionali yankee. A parte gli errori e le ingenuità del governo presieduto da Allende (il capitalismo è "democratico" fino a dove gli serve, non un millimetro più in là) i militari, capeggiati da Pinochet, presero con violenza il potere e dettero luogo ad un governo feroce che sarebbe durato, con il beneplacito degli Usa, moltissimi anni. 
Noi del giorno 11 settembre del 1973 ci ricordiamo anche per un caso personale: in quei giorni certi nostri amici erano convolati a nozze ed ancora vediamo alcuni "compagni" con il bicchiere in mano discutere del golpe, durante la festicciola organizzata dopo la cerimonia nuziale, come se facessero parte dell'evento, il golpe, in ciò ridicoli oltre ogni dire.

Etichette:

sabato 10 settembre 2016

Atomica Corea

Nei giorni scorsi la Corea del nord ha sperimentato un'arma atomica di scarsa potenza, si è osservato da queste parti, ma caricabile su missili di lunga gittata! Scandalo! Preoccupati ipocriti iperarmati e dotati di carriere atomiche ricchissime, dal 1945 - buoi che danno di cornuto all'asino. 

Etichette:

martedì 6 settembre 2016

Il ponentino

Qualcosa c'impedisce di leggere o di ascoltare con attenzione (almeno fluttuante) quanto certi media diffondono in merito all'inizio delle attività amministrative della giunta comunale romana, capeggiata da Virginia Raggi, del M5S, per cui non possiamo affermare che il sistema non perdona a tale partito la sua vittoria nella capitale, né che tale partito o movimento abbia commesso qualche errore. Vediamo però che a Torino, a Livorno, ed a Parma, altri comuni rilevanti dove il M5S nel corso del tempo ha vinto le elezioni, i lavori procedono in modo normale. Dev'essere il ponentino, a Roma, a fare la differenza.

Etichette:

giovedì 1 settembre 2016

Muri

Il candidato repubblicano alla presidenza Usa, Trump, intende aumentare la lunghezza del cosiddetto muro divisorio tra il suo Paese ed il Messico, e dichiara che sarà lo stesso Messico a pagare "for the Wall". Il presidente messicano nega che il suo Paese pagherà questo muro, ma dimentica che si può pagare anche in modo indiretto, quindi straparla. Straparla anche Trump, dal momento che lungo assai è il confine tra i due grandi Paesi. Tutti i Paesi, giusto o ingiusto che sia, hanno comunque diritto di proteggersi o di credere di proteggersi con un "muro", tranne un Paese, che è abusivo ed anzi fondato sulla prevaricazione e l'esproprio: Israele. Che ha il suo muro, senza virgolette.

Etichette: , ,