giovedì 29 agosto 2013

Saluzzo

... un docente delle superiori  spesso sedotto da studentesse minorenni ed incline a lasciare tracce sms dei relativi stucchevoli madrigali sta dando scandalo in quel di Saluzzo, leggiamo sul quotidiano kosher Repubbica di ieri. 
Le donne d'una certa età, come immaginiamo l'autrice del pregevole articolo, sono spaventosamente gelose delle ragazzine, l'odio reciproco del resto è ben mascherato dall'ipocrisia.

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mercoledì 28 agosto 2013

Il camerata Tappert

Nel quotidiano kosher Repubblica abbiamo trovato un trafiletto su Horst Tappert, l'attore tedesco diventato famoso anche in Italia come "ispettore Derrick". Di quest'attore, nato nel 1923, defunto nel 2008, era stata già segnalata scandalisticamente l'appartenenza ad un corpo militare nazionalsocialista durante la seconda guerra mondiale; adesso troviamo che avrebbe conservato in una sua cassetta certi ricordi dell'epoca, oggetti di provenienza militare - come non mancano in molte soffitte, rimandando i giovani indietro nel buio della loro ignoranza della storia. 
Nel trafiletto del quotidiano kosher Repubblica si legge anche che Tappert avrebbe partecipato "fino al 1971" a riunioni di reduci insieme ai suoi vecchi camerati. Orpo!
Un cattivo attore inchiodato ad una serie di successo, noi fantastichiamo, sarà riesumato - secondo i desideri delle comunità ebraiche, tedesche e non solo - e dovrà giustificare, senza nascondersi dietro la cadavericità, non solo i suoi trascorsi, quando a diciotto anni militò in un corpo militare del suo Paese, ma anche le sue rimpatriate con i camerati e, certo, anche la cassetta dei suoi cimeli. Solo in seguito potrà tornare, forse, chissà, ad essere l'ispettore Derrick.

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martedì 27 agosto 2013

Siria

Ieri un conoscitore di cose strategiche, ma anche di storia, intervistato da Rai news 24 sulla deriva siriana, o meglio sulle voglie che americani, inglesi e francesi hanno di fare la festa al cattivo Assad, che non se ne vuole andare in esilio, ha detto una cosa interessante, in merito alla scelta effettuabile da parte degli "alleati" delle fazioni siriane in rivolta da favorire con armi eccetera: che tale politica di selezione delle fazioni in rivolta è stata sperimentata durante la seconda guerra mondiale.
Ma infatti! Sempre più noi stiamo comprendendo quello che è accaduto tra il 1940 ed il 1945 alla luce di quanto accade oggi (Afgha, Iraq, Kossovo, Libia, Siria...) - e viceversa.
E sempre meno crediamo alle favole.

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lunedì 19 agosto 2013

Egitto

Mentre il governo israeliano, a quanto pare con l'accordo sottobanco dei "moderati" palestinesi (ANP), dà inizio alla costruzione di un migliaio di nuovi focolari per famiglie ebree nei territori occupati nel lontano 1967, ed il governo Usa finge di deplorare questo sabotaggio degli inzianti "colloqui di pace", nel vicino Egitto la casta dei militari - foraggiata a colpi di un miliardo e mezzo di dollari all'anno dagli Usa affinché Israele, anch'essa foraggiata e armata dagli Usa, sia protetta almeno dal lato sud - stermina a colpi di cento per volta le persone, appartenenti alla cosiddetta fratellanza musulmana, che protestano contro il colpo di stato che la casta militare stessa ha realizzato un mese fa dopo che manifestazioni contro il governo Morsi (fratellanza musulmana) amatissime dagli "occidentali" le avevano preparato il terreno. Israele ringrazia.
Beninteso, dei morti  ammazzati egiziani non importa un fico a nessuno, la verità è questa.

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domenica 18 agosto 2013

Jacques Vergès

E' morto giorni or sono l'avvocato degli sconfitti, aveva 88 anni, era francese, si chiamava Jacques Vergès, difendeva i cattivi qua e là acchiappati dal sistema che ci assicura la sua libertà kosher. Una volta gli domandarono se avrebbe difeso Hitler, e lui rispose: certo che sì, difenderei anche Bush!

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lunedì 12 agosto 2013

Sotterfugio

Il novantottenne Laszlò Csatàry, sotto processo in Ungheria come criminale filonazista, è defunto. 
Vibranti le proteste da parte delle comunità ebraiche di tutto il mondo contro il vile sotterfugio - usato dallo Csatàry per sottrarsi alla giustizia.

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domenica 11 agosto 2013

Eterofobia

Un adolescente che commette suicidio è un fatto, i motivi per cui ha commesso il suicidio possono essere oggetto di indagine, i "si dice", "ha scritto", "lamentava", non sono fatti. E' bene non confondere i fatti con le opinioni, è molto difficile ma indispensabile.
Se un adolescente afferma di essere omosessuale ciò non significa altro che lui lo afferma, non è un fatto. 
La incombente legge sulla cosiddetta omofobia tende a creare una categoria speciale protetta, continua il lavoro di spezzettamento in mille fazioni, questa la sua funzione politica: allontanare al massimo la visione giusta, quella che sa distinguere tra oppressi ed oppressori.
A sconfiggere le conseguenze di ciò che viene detto omofobia la legge non serve a niente.

Il problema non è la cosiddetta omofobia, ma la eterofobia, cioè il timore eccessivo ed immotivato che abbiamo degli altri, alimentato dalla distruzione da parte del capitalismo moderno della compattezza sociale.

Siamo tutti uguali.

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La borsa

Che la bandiera dell'antirazzismo sia, nella società capitalistica, mistificante è dimostrato bene dal caso di cui riferiscono la Stampa di sabato 10 agosto, e la Repubblica: ad una riccona americana, tale Winfrey, sarebbe stato negato, in un negozio di Zurigo, l'esame di una costosissima borsa "di coccodrillo" perché l'articolo sarebbe stato giudicato dalla commessa troppo costoso. La Winfrey, dotata di megafono in quanto "star" della tv Usa, ha sollevato la questione del razzismo, cioè secondo lei la commessa non l'avrebbe considerata capace di spendere 35 mila franchi (28 mila euro) per la suddetta borsa in forza d'un pregiudizio procedente dal colore della pelle - della Winfrey.

Chissa?

Lo scandalo sta però nel prezzo della borsa, anzi: nel fatto che vi sia chi può spendere tanto per una borsa, non conta che sia nero o giallo o bianco o verde.

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martedì 6 agosto 2013

Sacro & Comico

Durante uno dei due episodi di incontinenza verbale, non ricordiamo quale, seguiti alla sentenza (1 agosto 2013) che lo ha definitivamente bollato come frodatore del fisco, Silvio Baba ha affermato che i giudici non sono "eletti dal popolo", ma invece sono soltanto vincitori di concorso, e quindi non avrebbero diritto di incidere su chi, come lui Silvio Baba, è un "eletto" per definizione. Ora, noi ignoriamo se un argomento simile è scaturito dalla mente di Silvio Baba o da quella di qualcuno dei suoi consiglieri. Ma esso rivela una concezione comicamente sacrale dello status di parlamentare. Che oltretutto, nel caso di Silvio Baba, è falsificata dalla fondamentale irregolarità della sua partecipazione alle elezioni come candidato, ineleggibile in quanto detentore di tv e portatore di confusione d'interessi.

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lunedì 5 agosto 2013

Europeizzazione

Stando a Repubblica negli ultimi otto anni in Italia sono stati recuperati circa 74 miliardi di euro variamente evasi. Come sappiamo tutti, invece, dal 2002 la lira è stata cambiata (1936,27 contro 1) con l'euro. In più, da cinque anni circa, grossi guai toccano tutti i Paesi capitalistici, anche i più forti. Figuriamoci l'Italia, la cui economia, relativamente florida, era basata però sull'evasione fiscale, sulla sregolatezza e sull'irrilevanza della lira, che favoriva le esportazioni dei nostri prodotti - e l' "industria" del turismo ("good food and good shopping"). Ecco spiegata la spaventosa situazione economica attuale: essa dipende dall'ancora parziale allinearsi del nostro Paese con gli altri Paesi europei. E' come se un venditore ambulante imbroglione e straccione fosse stato costretto a diminuire gl'imbrogli ed a "vestire" come si deve.
Berlusconi era il capo perfetto di un simile Paese.

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Hollywoodland

Maestro!

Ohi ohi...

Ho letto un articolo di Maurizo Molinari su la Stampa!

Ohi ohi...

... tratta di un libro su Hollywood negli anni trenta scritto da un giovane storico...

mmm...

... che ha scoperto come la Germania hitleriana fece pressioni su Hollywood per evitare che i film sulla guerra smerdassero i soldati tedeschi...

ecco ecco...

ed a quanto pare ci riuscì, la Germania hitleriana, di qui lo scandalo del giovane storico, capirai maestro, per via della violazione della libertà artistica del cinema americano da parte della dittatura nazista...

e allora?

... te lo volevo raccontare, perché tu dici sempre che Hollywood è il veicolo morbido dell'ideologia imperialista moderna ... come vedi le cose non stanno proprio così! 

Quanti film americani hai visto, mia cara, che non smerdassero i tedeschi, soldati o non soldati, da quando sei nata?

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Innocenza

Quando Silvio Baba proclama davanti ai suoi seguaci la sua innocenza intende che la frode fiscale per lui non è un reato, ma un atto impreditorialmente valido; e comunque dimentica che le galere sono colme di reclusi che si dichiarano innocenti. 

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giovedì 1 agosto 2013

Bandiere

Per ingannare i mentecatti che lo idolatrano ed ammiccare ai suoi seguaci meno ottusi Silvio Baba ieri sera ha fatto il suo discorsetto - patetico e vittimistico - senza accontentarsi del solito set da pidocchio risalito, ma dotandosi di un paio di bandiere, quella nazionale e quella europea, messe di lato alle sue spalle, come se lui avesse un ruolo istituzionale, come se fosse un presidente del consiglio o della repubblica. Dato che a milioni non sanno niente delle cariche dello Stato, i suoi elettori avranno avuto l'impressione che Silvio Baba sia uno statista colpito dai malvagi magistrati, mentre i suoi seguaci meno ottusi avranno capito l'intento golpista della messa in scena.
Intanto brindiamo.

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